| Cari lettori, Quest'anno, come nel 2006, vi vogliamo augurare Buon Natale riproponendovi un messaggio di auguri ricevuto dal Maestro Kuthuma nel 2005, inviatogli da una sorella "Channelling" della Colombia, Silvia Gonzalez, come   saluto dai Fratelli della Luce a tutti gli uomini della Terra:   "Buon Natale a tutti;e che uniti si possa irradiare la   fiamma che brilla al centro del cuore, che ci guida nei nostri viaggi per non   perdere mai il Nord! E che non si dimentichi che la via si percorre con   gioia.
 Buon Natale a coloro che non posano corvi sulla finestra   dell'anima e non avvelenano i cuori con la cicuta della tristezza, ma escono per   le strade portando il buon umore.
 Buon Natale a coloro che costruiscono nidi di rondini ai   bordi dell'utopia e collezionano nello spirito, acquerelli con i colori presi   dall'arcobaleno; a tutti quelli che viaggiano per le strade inferiori senza   temere le curve negli abissi degli inferi.
 Buon Natale a coloro che omaggiano il Silenzio come Materia   Prima dell'Amore, arrancando sulle corde del Dolore melodiose speranze; a tutti   quelli che si coricano in letti con materassi d'ortensie e che ricamano, con i   fili d'oro del sentimento, tappeti di tenerezza.
 Buon Natale a coloro che si caricano sulle spalle zaini colmi   di lampi e che aspirano il profumo della Rosa dei Venti, portando nel petto   nostalgie del Futuro.A tutti quelli che provocano indignazioni, bagnandosi   ogni mattina nella Fontana della Verità e che percorrono il labirinto della   Vita, cercando le uscite che i sensi non vedono e che con la ragione non   raggiungeranno mai.
 Buon Natale a coloro che danzano mossi dai propri sogni e non   cedono alle tentazioni; a tutti quelli che ignorano l'alfabeto della vendetta,   che non cadranno mai nellatrappola del disamore, perché sanno che l'odio   distrugge per primo colui che lo provoca.
 Buon Natale a coloro che risvegliano ogni mattina il fanciullo   che è nella propria interiorità; egli gioca e gira per gli angoli frantumando   convenzioni e ispira soltanto chi non ce l'ha. A tutti i fabbricanti di   gioia che nel calore del dubbio fanno girare le manovelle della Fede.
 
 Buon Natale a coloro che raccolgono pezzi sparsi di   risentimenti per le strade e poi li gettano nella spazzatura dell'oblio,   custodendo i propri occhi in un angolo di sobrietà.A coloro che sanno   proteggersi in camere segrete per reimparare a piacersi e guardandosi allo   specchio, scoprire, nei volti del prossimo, segreta bellezza.
 
 Buon Natale a coloro che saltano alla corda con la linea   dell'orizzonte e ridono a crepapelle di quelli che annunziano la fine del Mondo;   a tutti quelli che sopprimono la lettera "r" nella parola armare e si rifiutano   di essere prigionieri del pessimismo.
 Buon Natale a coloro che usano il letame come fertilizzante per   i propri gigli; ai poeti senza poesie, ai musicisti senza melodie, ai pittori   senza colori, agli scrittori senza parole e a tutti quelli che non trovano la   persona giusta per dichiararle Amore e fecondarla con una gravidanza   ineffabile. Buon Natale agli ubriachi di trascendenza e ai figli della   misericordia che dormono coperti di compassione. A tutti quelli che contemplano   oziosi il calar del Sole, ammirando l'infante che entra nella bocca della notte   a cavallo di un monociclo solare.
 Buon Natale a coloro che non si lasciano sedurre dal richiamo   delle altezze e non scalano pareti dove si annidano i condor; a quelli che   scoperchiano i tetti dell'ambizione, costruendo la propria casa intorno alla   cucina.
 Buon Natale a tutti gli iniziati che nel talamo nuziale   elevano, senza vergogna, una liturgia Eucaristica, transustanziando in un calice   traboccante di vino, la perdita di sé nell'altra polarità.E a colui che   corregge l'errore del poeta, sapendo che l'Amore non è eterno finché dura, ma   che dura perché è eterno.
 
 Buon Natale a coloro che distribuiscono Dio in pezzetti di   Pane, convocando gli affamati alla mensa costruita con le tavole della Giustizia   e coperta con una tovaglia dicomplicità.
 Buon Natale a coloro che   asciugano le lacrime nella consolazione della fede e spargono nella terra   sementi del futuro; a quelli che ridono a ippocampi marini in acquari di   mistero, per conoscere la Geometria Sacra e la Quadratura del Cerchio.
 
 Buon Natale a coloro che sanno volare senza mostrare le ali e   aprono nuovi sentieri con i propri passi. A quelli che esultano da echi di   profonda nostalgia per spiegare enigmi senza svelare segreti; e nudi,   abbracciano apparizioni sotto cascate di magnolie immacolate.
 Buon Natale a coloro che assaporano Alleluje nei boschi e   apprezzano angioletti barocchi e nuotano lasciando galleggiare capelli canuti   sulla superficie degli stagni di vite ben vissute.A quelli che ascoltano la   musica delle Sfere come una Sinfonia Cosmica, suonata nei saloni della Via   Lattea, mentre ballano con gli Astri al ritmo di incertezze siderali.
 Buon Natale a coloro che sono infelici, ai tiepidi, ai   pusillanimi, a quelli che permettono alla vita di scivolare nello scolo della   meschinità e col calore dei propri appagamenti, vedono giorni pregni,   dissolversi come rugiada al Sole dell'estate. Voglia Iddio che tutti quanti in questo giorno, rinascano con   il Divin Bambino impresso nel cuore, come in un Presepio! Buon Natale a tutti e uno spettacolare Anno Nuovo pieno di   stupore e gioia!A tutti i miei auguri perché sia possibile assaporare questo   nuovo presente in assoluta innocenza, generosità, felicità, Amore, gioia, pace ,   salute, coscienza e libertà."
     Auguri a tutti e al prossimo anno!      La redazione            |