Carissimi lettori,

eccoci qui, proiettati nel nuovo anno. Il 2009 dalla nascita di Gesù.

Il mondo è sempre lo stesso, preso dai suoi innumerevoli problemi, intento sempre più a cercare percorsi risolutivi che sembrano più dei palliativi che vere e proprie svolte epocali.

Continuano le guerre, i problemi economici, le disparità sociali e le infinite contraddizioni che attanagliano questa nostra umanità.

Ci si chiede ancora come faccia ad andare avanti, nonostante i suoi squilibri e, soprattutto, l'ignoranza che vi regna sovrana.

Quello che sorprende, e che sa di miracoloso, è che, nonostante tutto, il genere umano continua il suo percorso, seppur senza coscienza.

Come se, nonostante i suoi numerosi "peccati", di cui si macchia quotidianamente, ci sia in essa ancora un qualcosa, un valore aggiunto, che le salvi la Vita.

E' come se l'Io superiore dell'intera massa umana, la stia portando da qualche parte, prendendola per mano, al fine di risvegliarla una volta per tutte ad una nuova visione del mondo e della Vita stessa.

Sembra che, dopo tutto, continui a meritare di esistere!

Quello in cui crediamo, anche se il panorama che ci si presenta innanzi sembra far pensare il contrario, è che, alla fine, dobbiamo essere ottimisti.

Nel caos del nostro tempo c'è ancora qualcosa che ci dà speranza e quel qualcosa è nascosto in ognuno di noi.

Quel qualcosa è la scintilla di Luce che, in un tempo così tenebroso e privo di consapevolezza, è ancora protesa verso un progetto evolutivo molto ambizioso, che vedrà gli uomini tornare finalmente a camminare con gli dei, riconoscersi tra essi.

Ricordate la famosa frase: " ...Un solo giusto può salvare un'intera città!" ?

Ebbene, allo stesso modo, una sola cellula puà salvare il nostro intero corpo!

Così, come è in alto così è in basso e come è nel piccolo così è nel grande: ognuno di noi sviluppando appieno quella scintilla di Luce può salvare se stesso e può essere una scintilla, a sua volta, per la salvezza dell'umanità intera!

Iniziamo, quindi, il nuovo anno focalizzando la nostra attenzione sullo studio delle dinamiche della coscienza collettiva, come ci insegna Alfredo Di Prinzio nella sua rubrica "Iside e i suoi Amanti".

Troveremo gli stimoli per valutare con maggior distacco e, nello stesso tempo, con maggior lucidità i condizionamenti a cui quotidianamente siamo sottoposti, in modo da combattere l'omologazione ai condizionamenti di massa che stanno conducendo l'umanità al fallimento.

Avremo, infine, anche la possibilità di estrapolare da un'antico scritto di Aristofane i significati esoterici di un antico mito che riporta all'origine di tutto e al mistero delle metamorfosi espressi nell'eterno ritmo e respiro della Vita tra ordine e caos.

Vi salutiamo con affetto e vi auguriamo ........

Buona Lettura!

La redazione