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Considerazioni sulle Energie dell'Uomo
(20/08/2011)

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Penso che parlare delle energie dell’uomo e della donna, sia la cosa più importante che esista, in quanto è come parlare della vita stessa; poiché la vita continua ad essere un grande mistero, così tenterò di usare la tradizione Ermetica per chiarire alcuni punti.

Devo dire, innanzi tutto, che in questi tempi di “bilanci e chiusura”, giacché ci troviamo alle soglie dell’anno 2012, data calcolata dal popolo Maya e accettata da tutte le tradizioni come fine e inizio di un “Nuovo Ciclo”, le polarità energetiche, tanto quelle del maschio, come quelle della femmina, sempre in contrasto, si stanno riequilibrando.

Ciò avviene nelle loro sedi, dentro la volta cranica, nei due emisferi del cervello, per realizzare il “Miracolo della Cosa Una”!

Forse questo cambio e arricchimento, è un dono del Segno dell’ Acquario, nel quale siamo entrati in pieno!

Come già è stato spiegato in altri miei scritti, il Principio Femminile è Solare e il Principio Maschile è Lunare e l’uno non può fare a meno dell’altro, perché si completano formando un cerchio perfetto.

Con questa presa di coscienza, è l’emisfero sinistro del cervello, in quanto maschile, di polarità lunare meno, che realizza il piano fisico, mentre quello destro, di polarità solare più, femminile, influenza il piano metafisico.

In questi tempi l’ora del risveglio si avverte in moltissime persone che non accettano più i dogmi confezionati che la religione impone come “mistero della fede” e cercano le risposte utilizzando il proprio ragionamento e l’intuizione, come “talenti” che il nostro Dio interiore ci ha donato.

L’altro aspetto è quello politico, perché l’uomo non accetta più tiranni prevaricatori sul popolo, che fanno e disfano, infischiandosene della gente, delle regole sociali e morali.

Vedete quello che accade nel Nord Africa e in Medio Oriente? E’ un chiaro segnale di questo cambio epocale.

Tutto questo è dovuto al risveglio della Dea, dell’energia femminile, che ebbe inizio alla fine del secolo scorso e prese il sopravvento sull’energia maschile dominante.

Ora le donne, grazie a questo processo, stanno eguagliando l’uomo nella vita, soprattutto nella società.

Nel maschio, il risveglio avviene nell’anima e più precisamente nel corpo emozionale, ma, ahimè, quasi tutti non sono preparati a questi argomenti e si deviano prendendo strade sbagliate, precipitando nel caos dei vizi più sfrenati.

Infatti, così come tutto è ciclico, quello che successe a Sodoma e Gomorra (Gen. 19.12) si sta riproponendo nuovamente!

Questo dimostra che l’umanità non ha imparato la lezione.

Distruzione di Sodoma e Gomorra


LE ENERGIE

Sempre e dappertutto, l’energia femminile è doppia, poiché numerologicamente, corrisponde al due, mentre quella maschile è rappresentata dal numero uno.

Infatti, nell’atto d’unione fra il maschio e la femmina, l’uno maschile pene-tra il due femminile, in quanto l’organo della donna, ossia la “ vescica piscis”, è  divisa in due metà per permettere all’uomo l’inseminazione della donna con il proprio seme.

Questo atto d’amore, produrrà il figlio, che è il numero tre; ossia, questa sacra unione fra l’uomo e la donna, produrrà la vita!

Che non è cosa da poco.

Nel cervello, l’energia è simile alle due facce di una medaglia, dove ogni polarità corrisponde ad uno degli emisferi: il destro è Solare femminile più e il sinistro è Lunare maschile meno, come ho accennato prima.

I due emisferi del cervello umano

Ora è il momento dell’unificazione e dell’unità, quello che è separato tende ad unirsi.

In questo modo si attiva il numero 10 = Fuoco = YOD = Dio = ANDROGINO.

Così l’uomo diventa Figlio del Padre-Madre, in quanto è Androgino e, ri-creando sé stesso, si trasforma in Demiurgo.

Perché? Perché quando si verifica l’unificazione delle polarità opposte, nella “volta celeste” nella testa, simile ai due poli dell’elettricità, si fa luce e chiarezza e avviene la cosiddetta “Illuminazione” che viene indicata con un’aureola attorno alla testa e che, erroneamente, viene usata dalla chiesa per indicare la santità.

Invece, si tratta della realizzazione della Grande Opera Alchemica.

Un altro segno, sono le “corna di Luce”, simile a  quelle di Mosè o la fiammella sopra le teste degli Apostoli e di Maria di Magdala nel giorno della Pentecoste  o della “metamorfosi”, come viene stabilita dagli Ortodossi.

Questo processo chimico-elettrico-magnetico, equivale alle Nozze Chimiche o al Matrimonio Sacro, che si verifica nella volta cranica dell’iniziato, dopo anni e anni di operatività, di trasmutazione e sublimazione della propria energia e non è detto che in una sola vita si riesca; perciò l’aureola attorno alle teste dei santi, è fuori luogo, perché non tutti realizzarono la Grande Opera.

Sicuramente da questa unione, per analogia, nasce il cosiddetto sacramento del matrimonio, creato e pensato dall’uomo stesso per il proprio uso e consumo.

Nel nostro universo, tutto quanto esiste è duale, sia nel microcosmo come nel macrocosmo e tutto quanto esiste, ha due polarità: una maschile e un’altra femminile; ogni creazione è possibile grazie alla congiunzione delle due Polarità o Principi, più e meno, + -, ossia un maschio con una femmina, che compenetrandosi creano la vita.

Questo atto viene chiamato dappertutto AMORE!

Il primo assoluto evento fu la nascita dell’Universo, con un BIG –BANG, come afferma la scienza e che non fu altro che un “maschile” e un “femminile”, uno elettrico e l’altro magnetico, che incontrandosi nello spazio vuoto, diedero vita ad una manifestazione: un Figlio; proprio come quando un uomo e una donna si uniscono per dare vita ad un nuovo essere.

L’ILLUMINAZIONE

L’uomo allora, per ottenere l’”illuminazione” nel suo emisfero cerebrale, deve riunire le sue energie identificate nei due poli, che si palesano nelle energie dell’Eros.

Usando il metodo alchemico operativo e adoperando le giuste analogie, corrisponderebbe ad un’auto fecondazione, per rendere gravida la propria anima femminile.

L'Ureus sulla maschera funeraria del faraone Tuthankamon

Come il bambino Gesù nasce, “energeticamente”, nella “grotta” del cuore nel giorno di Natale, sotto il segno del Capricorno, così l’Iniziato, forte di queste analogie e imitando il Maestro, “cristifica” se stesso nei Quattro Elementi.

Nell’Antico Egitto, la Tradizione osiridea è simile, perché dall’unione di Iside con Osiride, nasce il Figlio Horus, esattamente come la nascita di Gesù nella mangiatoia, o ancora il Cristo- Serpente, o come l’Ureus, cobra con il cappuccio aperto, posto sopra la testa del Faraone, ad indicare chiaramente la sua realizzazione spirituale o “cristificazione”, la cui analogia corrisponde all’aureola dei santi come accennato prima.

Comunque, queste “verità” fanno parte dei “Misteri del Regno” ed è lo stesso Gesù, è il Signore di questo Reame Sacro, che s’incontra nell’uomo stesso e, come secondo un’espressione Cabalistica, si tratta del Regno di Malkut Asciamaim, ossia la Dottrina Segreta, solo per gli Iniziati Veri.

San Matteo X, 26, per bocca di Gesù, dice: “Non abbiate timore di divulgare i misteri di Dio...

Così, ciò che era occulto nell’Era dei Pesci, ora con l’avvento dell’Acquario, non lo sarà mai più.

Tutti coloro con Spirito Nuovo e fame di verità, potranno saziarsi.


MASCHIO E FEMMINA DIO LI CREO’...

L’uomo e la donna, così creati dagli Dei, sono separati come manifestazione fisica, però, interiormente, ogni individuo possiede le due polarità in contrasto fra loro.

Questo è dimostrato dal fatto che gli Elohim, ossia gli Dei, fecero la donna da una costola dell’uomo, provando chiaramente, che il Principio Femminile, fu preso da quello Maschile Adamico e  in questi tempi, per essere in sintonia, ambedue dovranno interagire fra loro, per stabilire un equilibrio armonico, sia all’interno che all’esterno.

In in corso modo la molteplicità ritorna all’unità, all’androginia e l’uomo si fa Dio!

Chi afferma il contrario, negando la divinità dell’essere umano, nega la propria originalità stellare e chi afferma che la nascita di un essere umano, trae con sé un “peccato d’origine”, rinnega l’Amore della Madre e del Padre che lo generarono.

Così, chi fa sesso con un altro del suo genere , cioè della sua stessa polarità, non crea Luce, né Amore, ma contagia con il suo sperma, portatore del proprio DNA, il suo ricevente, trasformandolo in un suo simile, allo stesso modo “il bacio di Dracula” nel sodomita.


SACRALITA’ DEI DUE PRINCIPI

I Principi eucaristici del pane e del vino

Tutto il mistero della religione cristiana, gira intorno al Mistero del Fuoco e del Sesso; un elemento maschile, rappresentato dall’Ostia e l’altro femminile, dal Vino, per materializzare il Corpo del Cristo, come risultato dell’unione  della Luna e del Sole, dell’Argento e dell’Oro, del Pane e del Vino, della Donna e dell’Uomo, i quali cibandosi di questi principi e bevendo dalla propria Fontana, si disseteranno per sempre.

Però, ahimè, la chiesa di Pietro, porge soltanto l’Ostia “lunare”, mentre il celebrante si prende tutte e due.

Così, le persone vengono mantenute nel buio notturno, mentre loro che seguono l’insegnamento di Gesù, si cibano di Luna e Sole.

Meno male e grazie al Cielo, che quei due Principi sono soltanto simboli e analogie, mentre quelli veri si trovano dentro di noi, cosicché nulla potrà impedire alle nuove generazioni di “dissetarsi” e “saziarsi” direttamente alla “ Fonte” e così “cristallizzarsi”, come fece chi ce lo insegnò: il Maestro Gesù.

Risultato di tutto questo è la Luce, l’Illuminazione che scaturisce dall’interno.

Ogni uomo è un potenziale portatore di questa Grazia, ed è l’Amore il veicolo che fa da ponte tra Cielo e Terra.

Gli autori di questo miracolo, sono i due Principi o più semplicemente l’Uomo e la Donna, quale manifestazione degli Dei Elohim sulla Terra, per sperimentare la Vita Vera.

 

di Alfredo Di Prinzio

 

 
 

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Alfredo Di Prinzio (Maestro Kuthuma di Erks) risponde sul tema Ermetismo e Tradizione iniziatica, offrendo consulenze.

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